mercoledì 21 aprile 2021

piccolo intermezzo

può forse essere che fuor di dubbiamente se ci mettiamo su i blog, è come se ci mettiamo in piazza. Ci mettiamo in piazza tutti ignudi ...orpo che brutta immagine! diciamoci che è come se ci mettessimo (scusa il congiuntivo, che per fortuna non lo è, se no sai che figuraccia) in piazza poco vestiti.

E può quindi capitare che capiti che ci piovano critiche, critiche costruttive come cariche di dinamite alle fondamenta del palazzo. e allora? Come rispondere? 

  1. "ma no dai che ti sbagli" ? poco efficacie (che era meglio senza la i, ma ormai. la seconda i dico, che la prima...)
  2. "Stai zitto coglionazz..."? poco professionale. 
  3. "esci da questa pubblica piazza che questa pubblica piazza è casa mia"? poco credibile, specie se c'hai il blog aperto che lo vedino tutti i più possibili.

e allora come?

qui di seguito il mio piccolo contributi.

...che però, in effetti, parla un po' di un'altra cosa, ma pazienza che nessuni è perfetto e chi più chi meno c'avete tutti i vostri difetti.

che in fondo se vogliamo o se noliamo è anche il peso esatto che abbiamo noi poeti... ah ah ah! noi poeti... questa l'ho capita anch'io, anch'io che no è che sono proprio, proprio...

 


27 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    1. peccato tu abbia tolto il commento, ero stanzialmente d'accordo con te.
      i commenti fanno certamente piacere e aiutano a confrongtarsi con gli altri, si ha un riscontro di quelli che si dic, si pensa, si fa.
      senza essere presenzialisti ad ogni costo, un commentino, un apprezzamento, o un semplice saluto, non è mica male,
      penso io, che sto cercando di smettere
      ;-p
      ciao Frida,grazie del passaggio

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  2. Dipende. Se le critiche sono costruttive si ragiona insieme e si impara qualcosa di nuovo.
    I difetti sono di tutti, siamo anime imperfette. Solo la presunzione è qualcosa che non sopporto, come l'arroganza e il pregiudizio. Di base poi, mi fa orrore l'ignoranza e a quella non c'è rimedio.
    Per cui, quando capisco che ho di fronte di questisoggetti, li spingo nemmeno troppo amabilmente verso l'uscita di casa mia. A non rivederci.

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    1. il problema è che qui non sono a casa mia, sono sotto luci (piuttosto tenui, in vero, dato che non sia molto letto) e mi ci son messo io, fessacchione che sono!!!
      :-D
      però l'educazione, quella si, bisogna esigerla anche qui dentro
      esigerla e darla, naturalmente

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  3. Anche se ti seguo da poco l'importante è che ti ho trovato: elementare Watson! :-) Critiche non distruttive, consigli e suggerimenti possono anche arrivare ma poi uno va avanti per la sua strada cambiando o meno a seconda delle sue motivazioni e .... del suo tempo.

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    1. beh, può arrivare un po' di tutto,
      poi sta a noi a setacciare e tenere quello che serve e mollare il resto.

      io comunque ho una teoria: i matti hanno una sorta di agnetismo e si attraggono, prima o poi si trovano...
      sarà questo?

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    2. teoria che purtroppo e per fortuna non posso che condividere.

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  4. Poche cose riescono a farti vagare con la mente tra filosofia e poesia più che zappare un campo molto grande. È uno dei modi migliori per pensare.
    Braccia donate dall'agricoltura! :D

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    1. io purtoppo ho un orticello davvero piccolo, quasi un'aiuola, e già quello è piuttosto anarchico e ordinato quasi quanto la mia zazzera, per cui la mia mente va(n)ga limitatamente traa filosofia e poesia.

      "braccia donate all'agricoltura" è semplicemente bellissimo.
      compimentoni davvero

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  5. Siamo in piazza e anche poco vestiti, sui nostri blog, tranne quelli che ci si travestono, col blog, e cercano una dimensione che li salvi dalla loro esistenza, salvo poi affogare miseramente. Ma non siamo qua per fare polemica, e neanche per zappare, che le mie braccia che tastiereggiano, restituite all'agricoltura, potrebbero creare tanti e tali danni all'equilibrio coltivazionista mondiale neanche lontanamente immaginabili!!! ;)

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    1. dici che se ci portiamo la crema solare, c'è caso che si abbronziamo pure a star qua fuori?

      certo se non ci travestiamo da lampioni illuminanti, in effetti.
      zappare orti o tastiere, se fatto bene, comunque dà sempre dei frutti, non dubitimoo
      ;-p

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  6. mah...con l'anonimato in realtà ci si espone poco poco......

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    1. dici?
      io non credo, magari non esce il tuo nome, ma quello che dici, pensi e fai alla fine viene fuori, e a maggior ragione con l'anonimato che non ti ci fa neppure mettere la faccia. proprio per questo spesso vengono fuori frasi e pensieri che uno di persona si vergognerebbe a dire e fare.
      e non è sempre un bene

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  7. Sempre que publicamos o que escrevemos ou dizemos estamos a expor-nos. Podem criticar. Podem falar. Podem ficar em silêncio. Mas leiam...
    Muita saúde meu Amigo.
    Um beijo.

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    1. contanto que você leia sempre há a possibilidade de compreender alguma coisa, mesmo um pouco, mas algo mais.
      a questão é se queremos escrever em vez de ler ou falar em vez de ouvir.
      obrigada amiga poetisa, muita saùde.
      um beijo

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  8. E' indubbio che il blog sia un mezzo che svela noi stessi o quantomeno, una parte di noi stessi. Attraverso di esso si svelano le varie propensioni, da quella politica, a quella letteraria e artistica, dall'interesse sociale , al genere di educazione che trapela anche dai commenti agli altri blog e anche dalle passioni
    che trapelano dagli argomenti più in evidenza.

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    1. può essere una finestra aperta sul mondo, se aperta davvero può far entrare luce ed aria fresca, ma da una finestra si può veder fuori, ma si può anche veder dentro...
      ...mi sa che devo mettere un po' in ordine camera mia, allora
      ;-)

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  9. Intermezzo piccolissimo:
    Braccia rubate è anche un sito che parla di storie di cibo artigianale e sostenibile: https://bracciarubate.com/i-mercati/vicenza-mercato-del-caracol/

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    1. ho guardato e terrò d'occhio, iniziative così sono fondamentali per il nostro provato tessuto sociale,
      non arrendiamoci
      Grazie, amica berica

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  10. Io sono un campo. Sono la terra che lo costituisce. Da essa estraggo i miei prodotti che coltivo con amore, per me e per quelli che vogliono assaggiarli. Possono piacere o non piacere. Ogni campo è diverso e, per fortuna, si può scegliere ciò che ci piace di più. O no?

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    1. assolutissimamente si!
      sperando di evitare la terra dei fuochi e discariche abusive e falde inquinate.
      ma questo sta a noi garantirlo, e noi grantiamolo!
      come cantava quello là: "riempirò i bicchieri del mio vino, non so com'è però ti invito a berlo"
      cincin, alla salute di chiunque voglia assaggiarlo
      ;-)

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  11. Mah, non saprei che dire. Braccia donate all'agricoltura mi sembra una perfetta storpiatura proposta dall'amica Vera. Tutto il resto sono chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo.

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    1. una grande l'amica Vera e anche tu, se non sbaglio con negli orti ci zappi volntieri.

      che grande citazione: robertdeniro, mica bubbole, io che mi sentivo già orgoglione di aver citato "basil l'investigatopo"
      ;-D

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    2. Ah, ah, ah, mitico quel De Niro. Sì, zappo nell'orto, mi piace, è rilassante, tantrico, e poi mi ci hanno mandato diverse volte, che ho accettato, con fare zen, i loro consigli 🔥🔥🔥.

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  12. Le mie braccine l'agricoltura le avrebbe lasciate in autostrada, attaccate al guardrail con due fascette strozzacavo.
    Manco i cactus sopravvivono alle mie braccine, manco i cactus!

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    1. ahaha, amica mia, non ti preoccupare, penserai al vettovagliamento, un tuo posto lo troviamo, non ti preoccupare.
      che poi adesso ci sono cactus di plastica che sembrano proprio verissimi
      ;-)

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  13. L'importante è farsi due chiacchiere. Poi qualche critica ci sta visto che, per fortuna, non siamo tutti uguali. Un salutone a te.

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Ma si, dai,coraggio: lascia pure un tuo commento, una tua idea, un tuo pensiero, sarà mica piu sciocco del mio, no?