lunedì 20 ottobre 2025

Dieci agosto

Dieci agosto 

 


 

San Lorenzo, io lo so perché tanto di stelle nell'aria tranquilla arde e cade. Perché si gran pianto nel concavo cielo sfavilla.

Tornava una rondine al tetto,

L'uccisero cadde tra i spini,

Ella aveva un insetto da un etto

La cena dei suoi rondinini 

Pio pio pio, pio pio pio, pio pio pio

Che non sai quanto mangiano questi rondinini 

Pio pio pio, pio pio pio

Ma io ho fame

...eh!?!

Ora è là come in croce che tende

Quel verme a quel cielo villano 

E il suo nido è nell'ombra che attende

E pigola sempre più strano

Pio pio pio, pio pio pio, pio pio pio

Ma non è ancora qua?

No? Strano.

Pio pio pio, pio pio pio, 

ma io ho fame...

...eh!?!

Anche un uomo tornava al suo nido,

L'uccisero disse: "che spono!"

E restò negli aperti occhi un grido 

Portava due bambole in brodo 

Pio pio pio, pio pio pio, pio pio pio

In brodo? Ma a me non piace il brodo!

Pio pio pio, pio pio pio, 

ma io ho fame...

...eh!?!

Ora là nella casa gremita 

L'attendono e attendono Ivano

Egli immobile attonito addita

Le bambole a quel cielo pantano 

Pio pio pio, pio pio pio, pio pio pio,

Ma dove?

 Io non le vedo

Pio pio pio, pio pio pio, 

ma io ho fame...

...eh!?!

E tu cieli dall'alto dei mondi 

sereni, infinito, immorale 

Con un pianto di stelle lo immondi 

Quest'atomo "...porco che male!?!"

Pio pio pio, pio pio pio, pio pio pio

Ma quando finisce questa poesia???

Pio pio pio, pio pio pio, 

ma io ho fame...

...eh!?!

 

in effetti ci avevano già pensato gli Skiantos


 


Dez de agosto (Giovanni Pascoli)

 

Um poema muito famoso em Itália, um daqueles que se aprende de cor na escola. Como sempre, deturpado e recitado de forma surrealista por mim, que adoro o absurdo.
Marquei a vermelho as minhas alterações e, entre parênteses, a versão original, que é bonita e significativa, visto que o poeta a dedicou ao pai, assassinado a 10 de agosto, quando os filhos ainda eram pequenos. 

São Lourenço, eu sei porque tantas estrelas no céu tranquilo ardem e caem. Porque um grande pranto brilha no céu côncavo.

Uma andorinha voltava ao telhado,

Mataram-na, ela caiu entre os espinhos,

Ela tinha um inseto de um quilo (um inseto no bico)

O jantar dos seus filhotes 

Pio pio pio, pio pio pio, pio pio pio

Você não sabe o quanto esses filhotes comem 

Pio pio pio, pio pio pio

Mas eu estou com fome

...eh!?!

Agora ela está lá como numa cruz

Aquele verme para aquele céu rude (longe)

E o seu ninho está na sombra à espera

E piui cada vez mais estranho (plano)

Piu piu piu, piu piu piu, piu piu piu

Mas ainda não está aqui?

Não? Estranho.

Piu piu piu, piu piu piu, 

mas eu tenho fome...

...eh!?!

Um homem também voltava para o seu ninho,

Mataram-no e ele disse: «Que espinho!» "perdão"

E ficou nos olhos abertos um grito 

Ele levava duas bonecas em caldo (como presente)

Pio pio pio, pio pio pio, pio pio pio

Em caldo? Mas eu não gosto de caldo!

Pio pio pio, pio pio pio, 

mas eu tenho fome...

...eh!?!

Agora lá na casa lotada (eremita)

Esperam e esperam por Ivano (esperam em vão)

Ele imóvel, atônito, aponta

As bonecas para aquele céu pantanoso (longe)

Pio pio pio, pio pio pio, pio pio pio,

Mas onde?

Eu não as vejo

Pio pio pio, pio pio pio, 

mas eu tenho fome...

...eh!?!

E tu, céus do alto dos mundos 

serenos, infinitos, imorais (imortal)

Com um choro de estrelas tu o imundizas (inundar)

Este átomo «... porco, que mal!?» (este átomo opaco do mal)

Pio pio pio, pio pio pio, pio pio pio

Mas 

quando termina este poema???

Pio pio pio, pio pio pio, 

mas eu tenho fome...

...eh!?!



Traduzido com a versão gratuita do tradutor - DeepL.com

33 commenti:

  1. Risposte
    1. Specie ammigliorata da me, suppongo. O no? 😅
      Un salutone a te

      Elimina
  2. As alterações que fez são mesmo de quem quer deturpar e recitar de forma surrealista por gostar do absurdo. O poema é muito bonito e tem por base uma história muito sensível.
    Uma boa semana.
    Um beijo meu Amigo Alberto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eu sei, às vezes sou um pouco exagerado, mas é a única maneira que tenho de lidar com o absurdo da vida, porque sejamos sinceros: eu sou a favor do absurdo, mas a vida também não brinca em serviço.
      Olá, amiga Poetisa, obrigado pela sua presença.
      Tenha um bom fim de semana e uma boa semana.
      Um beijo

      Elimina
  3. Non oso immaginare il sapore delle bambole in brodo. Forse è più buono l' insetto da un etto. Magari in croccante frittura. Un salutone a te.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahah, effettivamente potresti anche avere ragione. Per altro dicono che gli insetti sono il cibo del futuro. Però di plastica temo che ce ne stiamo già mangiando e bevendo in quantità eccessiva.
      Grazie Fabio, un abbraccio

      Elimina
  4. Certo che gli SKIANTOS ne hanno combinato prima di pranzo, eh? O era la cena, comunque sia avevano fame, credo, o ne avevate tu e zio Plinio, boh!... Povero Pascoli... 😂
    Comunque poveri cuccioli innocenti e povere famiglie distrutte da inutili conflitti. 🥹
    Stavolta non riesco proprio a sorridere di più. Ciao caro Alberto e grazie per questa amara riflessione.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh, diciamo che la poesia (quella vera, non il mio rifacimento) è proprio in tema con i tempi assurdi che stiamo vivendo. Speriamo di riuscire a tirarcene fuori , anche se al momento non sembrerebbe molto.
      Per gli skiantos, invece... Che fame!
      😉
      Un abbraccio, Pia

      Elimina
  5. Essere l' unica speranza e non poter ritornare, terribile.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non riesco a pensare niente di più triste, che non poter più aiutare i propri cari.

      Elimina
  6. Mi mancavate, sia te che gli Skiantos! ... pio pio pio pio pio!! un grande abbraccio!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh, lo so. Lo so. Sono un po' latitante, ma ci sono, vi guardo, leggo e cercherò pure di essere un po' più attivo.
      Un abbraccio a te, amico mio

      Elimina
  7. Un restyling degno di te.. certo quanto ne è passato di tempo.. ;)

    RispondiElimina
  8. Hai dissacrato quella che giudico una delle poesie più belle mai scritte, ma ti perdono perché anche questa versione non è male.

    Buona serata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ops... Scusissima.
      In realtà a me non piace tanto, anche se molto densa di significato, ma mi suona un po' come filastrocca di scuola. Probabilmente mi sto portando dietro un primo impatto negativo avuto a scuola (soprattutto per colpa mia che ho sprecato mille occasioni, scolasticamente parlando).
      Ti lascio un grosso saluto

      Elimina
  9. Risposte
    1. Una versione un po' dissacrante, ma sono le poesie importanti ad essere dissacrante, in fondo

      Elimina
  10. La poesia è ben scritta e musicale però che tristezza l'attesa senza ritorno ❤️

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'ho troppo associato alla scuola per apprezzarla come merita , ma comunque importante. E densa di emozione.
      Ciao Paola, grazie

      Elimina
  11. Non la conosceva, l'o cercata. La tua versione é strana e magica. Fra tempo non ascoltava la parola "etto" mi ricordo povero giovane comperando due etti di ricotta!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao amico Fumettista, mi fa piacere se ti ho fatto conoscere qualcosa di nuovo, allora.
      Due etti di ricotta, in effetti non è poi molto.
      Un abbraccio

      Elimina

Ma si, dai,coraggio: lascia pure un tuo commento, una tua idea, un tuo pensiero, sarà mica piu sciocco del mio, no?