lunedì 13 gennaio 2020

Piccolo discorso sul credente che è in noi




Perché, che si voglia o no, in ognuno di noi c'è un credente.
Almeno credo.
Ma credente e credulone non sono sinonimi, e questo non lo dico io, ma il vocabolone.
Susserio! Prova a controllare!!!

Lo so, lo so, il titolo è brutevolmente copiato da un bellissimo scritto di Michela Murgia, ma tanto mica verrà a leggere il mio blogghe, no? E casomai la spaccerò come citazione...son furrbo io!

27 commenti:

  1. oddio, ho riso un quarto d'ora. sara mago. uno e trino fa quattrino.

    genio. assoluto.

    (però la faccenduola del dio unico e solo, c'ha il suo perché)

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  2. No tengo cuentas con dios.
    Mis cuentas son con los hombres.

    Non ho nulla contro i dii unici, davvero, la mia è solo una piccola goliardata contro certi "credenti" che usano la religione per stabilire i "noi" e i "gli altri" tutto qua. Ma se si usasse, anzi di più: quando si capisce che un (eventuale) dio unico ha creato tutto il creato, indi per cui amiamo e ci prendiamo cura di tutto e tutti, allora sta più che bene anche a me, che però rimango fondamentalmente un agnosticone. E ti dico che ce ne vorrebbero anche di più di dii unici.
    Per il resto Grazissime, amico mio, per gli immeritatissimi complimenti che io non mi meritatissimo per niente. Grassie.

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    1. E mi spiace ammetterlo, perché ritengo una battuta geniale, ma quella su Sara Mago non è una mia battuta, ma un affermazione seria di un ministro portoghese di qualche anno fa. Per quanto mi sforzi, non riesco mai a raggiungere l'assurda assurdità della realtà... ma non demordo 😁

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    2. Le religioni hanno da sempre creato, e continuano a creare divisioni tra le persone. Guerre, distruzioni, e tutt'altto che amore. Ma la cosa sconvolgente è che non interviene nessuno a fermare tutto, nessuno di coloro che parlano tanto d'amore e di pace.

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    3. Troppo spesso le religioni sono usate come confini che separano i "noi" da i "loro". E mi stupisce molto vedere come chi dice di credere in un dio poi odi il suo creato...

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  3. Mi è piaciuto molto il tuo piccolo discorso. Ripasserò da queste parti in futuro.

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    1. Grazissime davvero. Vieni quando vuoi, sarai la benvenuta. Anch'io terro d'occhio il tuo interessante blog.

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  4. Non è un argomento facile quello che hai scelto: si cammina sul filo del rasoio, sempre in bilico fra credente, " credenza" ( o cielo, sarà quella della mia cucina ? ), creduloni, scettici e col rischio di diventare blasfemi.
    Cioè: da che mondo è mondo ( ovvero da quando quel Dio " unicissimo " l'ha creato ) si fanno sull'argomento le congetture più disparate.
    E ancora non siamo arrivati a un'univoca conclusione che ponga fine alle diatribe.
    Però sarebbe molto interessante ( cioè educativo ! ) far visionare questo post a quanti ( e di tutte le religioni ) usano Dio per i loro fanatismi ( o fantasmi ? ) personali.
    Perdendo tempo, denaro, sangue e anima in lotte vane.

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    1. Argomento senz'altro delicato e pericoloso, ma il pericolo è il mio mestiere. 😁
      Ci ho pensato parecchio prima di pubblicarlo, ma poi l'ho fatto perché penso che le belle persone la capiranno tranquillamente questa mia leggera goliardata, senza problemi. Al più si arrabbierà chi non accetta che dio abbia creato persone  diverse dal proprio sentire. Ma queste persone sono già arrabbiate, per cui paxienza.
      Comunque grazie, sapevo avresti colto quello che volevo dire.

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  5. I vangeli sono stati scritti duemila anni fa, eppure le tematiche proposte sono attuali.
    Cristo ci dice come dovrebbe vivere un uomo e Lui stesso lo dimostra. Il resto è una chiacchiera che oscilla tra credente e credulone.

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    1. Indubbievole verità, Gus, ma solo se sei cristiano. Altrimenti avrai altri libri sacri e altre verità. Per questo il mio pippone scherzoso non è sui dii, ma sui credenti, su certi credenti.
      Poi ti confido che in molti principi cristiani mi ci riconosco pur'io. Il cristo era un buon cristo, in fin dei conti. Grazie dell'intervento

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  6. Sei forte e peccato che non pubblichi spesso. Comunque ti seguo perché mi diverti e di questi tempi credo che sia un grandissimo pregio, anzi, mi correggo, ritengo che sia un pregio sempre e comunque allietare il tempo delle persone piuttosto che intristirle. Serena giornata.

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    1. Grazie Vivì, mi fa molto piacerone. Davvero grazie credo che provare a idere sia cosa molto seria a maggior ragione in questo periodo. In realtà mi pare di pubblicare pure troppo visto che, a parte qualche "intenditore" non è che sia molto seguito, ahimè. Però è pur verissimo che: pochi ma buoni. ☺
      E a parte la mia proverbievole pigrizia, purtroppo non ho proprio tempo per star di più nei blog, nell mio come in quello di altri, che pure meriterebbero proprio

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  7. Sei davvero un taglio.. un po' Celestini ma Celestini è meglio, meglio del tuo, sicuro..;) chissà se potrebbe solleticarti la mia Intervista a Dio (al mio Dio ovviamente)..

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    1. Il friulano un taglio significa un'ombra che in veneto vuol dire un bicchiere di vino...temo tu non lo stia usando come complimento così grande. Eccessivamente grande, in effetti 😁. Comunqui: Celestini è un artista io solo un pressapochista fai da te, non arriverò mai a cose del genere. Proverò a vedere la tua intervista al Tuo, siccuro che sarà interessante.

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  8. Chi interviene qui con arie da Predicatore Assoluto&Assolutista non ha capito nulla dello spirito di questo scritto, piacevole e assolutamente privo di spirito e/o inciampi da comizio. La tua leggerezza non ha sbavature offensive verso chiccessia e chi se ne dovesse sentire "ferito" (aggettivo che sa qui di bestemmia, tanto per rimanere in tema...) ha di suo il problema di sentirsi insidiato da tutto e da tutti.
    Tu continua per la tua strada, sei molto più onesto ed innocente di altri, questo "credo", senza professare una religione in particolare e men che mai il culto della personalità (oddio che orrore!!!).

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    1. Che bel commento, Sabina. Grazissime. Fa davvero piacere trovare persone che colgano il peso del mio parlare semiserio.
      Grazissime davvero

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  9. Purtroppo, non mi funziona l'audio e non poter ascoltare il tuo "sproloquio" :):):) su un argomento che m'interessa molto mi dispiace. Potresti mandarmi il testo , magari via mail? cristianamarzocchi2@gmail.com.
    Grazie!
    Cristiana

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    1. Te lo mando più che volentieroni, sono molto affezionato ai piccoli discorsi.
      Recupero il testo e ti mando la mail.
      Grazissime

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  10. Grazie delle risate che mi hai regalato! Ti scopro oggi e non ti mollo!

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    1. Ma grazissime a te. Un dono trovare qualcuno che apprezza e ride.
      😀😀😀

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  11. Questo l'avevo perso. Fortuna averlo trovato, è proprio bello.

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    1. Che bello Ester! Grazissime. Mi fa davvero piacerissimo quando qualcuno va a vedersi le mie cose più vecchi. E ai "piccoli discorsi" sono particolarmente affezionato.
      Grazie

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  12. Che strana coincidenza. Poco fa ho visto il nuovo libro della Murgia, " Stai zitta" che sicuramente molti uomini dovrebbero leggere ma che non leggeranno mai. Comunque giusto ieri spiegavo che io credo nell'energia positiva, non gli affibbio un nome perchè mi sembra superfluo farlo. Sento, percepisco energie diverse, telluriche e l'aria, la pressione, il vento, i fulmini.... Tutte le energie terrestri e della natura. Combatto contro energie distruttive umane. Lotto contro chi fa del male. Sono cresciuta in una famiglia di credenti non praticanti ma ho letto più testi sacri io che i miri genitori. Dopo la morte di mio padre mia madre ha perso la fede ma è ancora fissata con certe regole religiose, tipo non mangiare carne il venerdí. Io credo siano importanti le azioni. Le preghiere ok, sono una specie di meditazione ma le azioni fanno la differenza.

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    1. Concordo: basta entrare in un bosco per sentire con che forza pulsi l'energia vitale

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Ma si, dai,coraggio: lascia pure un tuo commento, una tua idea, un tuo pensiero, sarà mica piu sciocco del mio, no?